Processo Anno Zero, Appello da rifare per 12 imputati! Lo ha stabilito la Corte di Cassazione
del 2023-09-22
La Seconda Sezione Penale della Corte di Cassazione ha annullato le pene, rispettivamente di 13 anni e quattro mesi ed 11 anni e quattro mesi, applicate ai partannesi Nicola Accardo ed Antonino Triolo, entrambi difesi dall'avvocato Caracci, già condannati per associazione mafiosa nell'ambito dell'operazione Anno Zero che, nell'aprile 2018, portò all'esecuzione di un'ordinanza di custodia cautelare a carico di ventuno presunti capomafia e fiancheggiatori di Matteo Messina Denaro.
Per entrambi la Corte ha ritenuto immotivata l'applicazione dell'aggravante del riciclaggio, che aveva comportato un aumento di pena di cinque anni per Accardo e quattro per Triolo.
Il processo tornerà pertanto nuovamente a Palermo, dove la Corte di Appello dovrà rifissare udienza e rideterminare le pene tenuto conto dei motivi di annullamento indicati dalla Corte di Cassazione, secondo la quale la quantificazione è stata per entrambi illogica ed eccessiva.
Per Antonino Triolo la Corte di Cassazione ha accolto ulteriori due motivi di ricorso, concernenti attenuanti generiche e riqualificazione di un fatto ritenuto estorsivo.
Accolti anche motivi di ricorso riguardanti quattro castelvetranesi, Giuseppe e Bartolomeo Tilotta, difesi dall'avv. Domenico Trinceri, Giuseppe Rizzuto, difeso dall'avv,. Francesco Moceri e Calogero Guarino, difeso dall'avv. Enrico Tignini nonché dei campobellesi Angelo Greco, Vincenzo La Cascia, Raffaele Urso, Andrea Valenti e Filippo Dell'Aquila di Campobello di Mazara, difesi dagli avvocati Giuseppe Pantaleo, Roberto Tricoli e Luisa Calamia. Anche per loro si può prevedere un significativo sconto di pena nel nuovo giudizio di appello.