Messina Denaro, la chat del poker e le serate organizzate con la vivandiera ed altre persone
(fonte: ansa.it) - del 2024-05-15
La vivandiera ha intrattenuto un rapporto datato non solo di carattere personale e sentimentale con Matteo Messina Denaro. Questo è quanto ritiene il Gup nel depositare le motivazioni del verdetto. Lorena Lanceri è stata recentemente condannata in abbreviato a 13 anni e 4 mesi di carcere per concorso esterno in associazione mafiosa.
Le "attenzioni" della Lanceri, che insieme al marito Emanuele Bonafede ha provveduto ai bisogni del capomafia, ne ha smistato la corrispondenza e ha vigilato sulla sua sicurezza, hanno consentito al capomafia "di permanere anche fisicamente nel territorio mafioso da lui diretto", scrive il Gup, come riporta Ansa.it.
Secondo le indagini portate avanti, dal 2017 si è instaurato il rapporto tra la vivandiera e l'allora superlatitante. Uno dei nomignoli che Matteo Messina Denaro ha attribuito alla donna, presente nei rendiconti mensili appare circa sei anni prima della cattura.
Grazie al prezioso aiuto della sua rete di protezione, di cui faceva parte la Lanceri è riuscito a perpetrare la sua latitanza continuando ad operare indisturbato sul territorio campobellese quale vertice della consorteria mafiosa". Condotte che, secondo il gup, "permettono di tracciare e ricostruire quello che è l'apporto tipico del concorrente esterno".
Nelle indagini a carico di Lorena Lanceri, una delle donne di Messina Denaro condannata a 13 anni e 4 mesi per concorso esterno in associazione mafiosa, è stata trovata una chat di gruppo su whatsapp dal titolo "pokerino beverino" alla quale partecipavano Messina Denaro, che usava però il nome di Francesco Salsi, e tante altre persone.