Il ritorno in tv di Giusy Buscemi con due importanti fiction: "Mi aspetto un anno di lavoro tutto siciliano"
di: Mariano Pace - del 2025-01-01
“Ritorno in grande stile” sul piccolo schermo per l’attrice di Menfi Giusy Buscemi. La vedremo, infatti, protagonista in TV, su RAI 1, prima il 7 e 8 gennaio 2025 nella miniserie: ”Leopardi, il poeta dell’Infinito” e subito dopo il 9 gennaio nei nuovi episodi di: ”Ad un Passo dal Cielo 8”. Giusy Buscemi (Miss Italia 2012) ritorna dunque in TV dopo il suo strepitoso successo nella fortunatissima fiction: ”Vanina, un Vice questore a Catania” andata in onda su Canale 5, a marzo 2024.
Giusy, subito dopo l’Epifania la vedremo impegnata per due serate nella miniserie:” Leopardi, il poeta dell’Infinito” per la regia di Sergio Rubini?“Si, il lavoro racconta la vita di Giacomo Leopardi dalla sua nascita ma in una chiave diversa - risponde Giusy Buscemi - rispetto a quella che abbiamo conosciuto tra i banchi di scuola. Viene raccontato un poeta nuovo rispetto al poeta pessimista. Infatti il regista Sergio Rubini, nella serie, più che focalizzare magari l’attenzione sulla morfologia del corpo di Leopardi (vedremo un poeta senza la gobba) racconta la morfologia del suo pensiero. Io interpreto - prosegue Giusy Buscemi - la contessa Fanny Targioni Tozzetti, la donna di cui Leopardi si è innamorato ma che non ha mai ricambiato il suo amore, perché innamorata a sua volta del suo migliore amico Antonio Ranieri. Fanny sarà consegnata alla storia da Leopardi, con la poesia di Aspasia”.
In concreto, che personaggio è Fanny Targioni Tozzetti?
“E’ una donna dalle mille sfumature - evidenzia Buscemi - colta, conosce tante lingue, innamorata della pittura, materna con le figlie ma anche spregiudicata a tratti…Io mi sono affezionata di più alla sua malinconia”.
Ma durante il suo periodo scolastico al Liceo, Giacomo Leopardi è stato uno degli scrittori da lei preferiti?
“Mi ha sempre affascinato il Leopardi filosofo - dice Giusy Buscemi - oltre che il poeta. Lui che ha una grandissima capacità di osservazione del mondo che lo circonda e soprattutto che non smette mai di porsi domande”.
Consiglia, dunque, anche ai telespettatori non amanti di Leopardi di seguire comunque la miniserie?
“Assolutamente si, perché questo progetto sono sicura ce lo farà conoscere, come detto prima, da un nuovo punto di vista”.
La miniserie è stata presentata, a fine agosto scorso, in anteprima fuori concorso alla Mostra del Cinema di Venezia, per lei una gran bella soddisfazione?
“Si, la cosa più bella è stata vedere il primo e secondo episodio in sala. Nonostante la proiezione durasse quasi 4 ore, il pubblico è rimasto coinvolto fino alla fine”.
Passiamo, alla fiction:” Ad un passo dal Cielo 8” girata da maggio a settembre 2024. Come sono andate le riprese che l’hanno vista protagonista nei panni dell’ispettrice di polizia Manuela Nappi?
“Riprese andate benissimo - rileva Giusy Buscemi - Sono stata felice di essere tornata nella grande famiglia di Ad un passo dal cielo e soprattutto nelle meravigliose Dolomiti”.
Può anticiparci qualcosa dei nuovi episodi che vedremo dal 9 gennaio per sei settimane?
“Quest’anno torniamo raccontando due temi che sono molto cari alla fiction: l’attenzione per il pianeta e l’importanza della famiglia. Ritroveremo Manuela Nappi, Vincenzo Nappi e Nathan che, oltre a collaborare durante le indagini, cercheranno di scoprire la verità che si cela dietro Stephen Andersen, uno scienziato che arriva a San Vito di Cadore per trovare una soluzione allo scioglimento dei ghiacciai”.
Nell’ottava edizione, lei si presenta con un nuovo look?
“Quest’anno Manuela - risponde Giusy Buscemi - ritorna con il suo giubbino rosso ma sicuramente con altre novità come ad esempio la treccia”.
Giusy ha girato anche delle scene a cavallo, per lei è stata la prima volta che montavi un cavallo?
“Avevo già imparato un po’ ad andare a cavallo nella sesta stagione - rimarca Buscemi - sicuramente quest’anno ho dovuto fare altre lezioni prima di ricominciare. Tuttavia, per la sicurezza degli attori, ci sono state sempre delle controfigure che ci hanno supportato nelle scene più difficili”.
Tra lei e Marco Rossetti in questa edizione c’è un’amicizia più intima, il vostro rapporto è più forte, scoppierà l’amore?
Manuela e Nathan dovranno interrogarsi - risponde Giusy Buscemi - anche su di loro….é evidente che appartengono a due mondi molto diversi ma è altrettanto evidente che tra di loro ci sia qualcosa…Nathan - continua Giusy Buscemi - è convinto che l’uomo non ha bisogno di aiuto per sopravvivere. Lei invece vuole aiutarlo a fidarsi del prossimo, a riconciliarsi con la sua storia ed il suo passato”.
Giusy ma quando tirerà un po’ il fiato…essendo molto impegnata, a 360 gradi, tra famiglia e lavoro?
“Mai, praticamente ma ci sta che questo sia un periodo così”.
Peraltro tra i suoi impegni non artistici ci sono anche quelli legati all’azienda agricola di Menfi che avete chiamato Casa Rossa?
“Si, questo è un progetto che con mio marito Jan avevamo da diversi anni: aprire un’azienda agricola che potesse raccontare il valore delle materie prime di questa meravigliosa terra che è la Sicilia. Il primo progetto - evidenzia Giusy Buscemi - è l’olio EVO IGP Sicilia. Gli amici Planeta con i loro professionisti ci hanno dato un prezioso aiuto per iniziare”.
A proposito di Menfi, sta per iniziare il nuovo anno, vuole lanciare un messaggio di augurio per la sua Menfi e i suoi concittadini menfitani?
“Certamente, auguro un anno pieno di desideri perché i desideri portano sempre progetti di cooperazione che migliorano il territorio in cui viviamo”.
Domanda conclusiva rituale: quali sono i suoi prossimi impegni artistici?
“Mi aspetto un anno di lavoro tutto siciliano - dice Buscemi - Tornerò nella primavera 2025 a Catania per la seconda stagione di Vanina. Invece il prossimo settembre dovrei girare sempre in Sicilia un film per il cinema….ma non dico nulla perché ancora è presto”.