Starbucks, stop al caffè all'olio di oliva, il CEO Schultz fu ospite a Marinella di Selinunte
di: Redazione - del 2024-11-06
Starbucks eliminerà la sue bevande all'olio d’oliva dai menu degli Stati Uniti all’inizio di novembre. Il progetto Oleato chiude i battenti, decisione presa dai vertici del colosso statunitense anche per via di un deciso calo del fatturato aziendale.
Sommerso dalle critiche per la poca digeribilità e per presunti problemi intestinali, riscontrati dai consumatori che hanno scatenato numerose polemiche da parte di social e influencer, la bevanda a base di olio d'oliva sarà rimossa dai menu di Starbucks negli Stati Uniti nei negozi di riserva più innovativi dell’azienda. Secondo quanto riporta Bloomberg: "Oleato chiude i battenti, Starbucks eliminerà la sue bevande all'olio d’oliva dai menu degli Stati Uniti all’inizio di novembre".
Il progetto Oleato vedeva al centro la nocellara del Belice, tanto che a Marinella di Selinunte è arrivato perfino Howard Schultz, fondatore, presidente e amministratore delegato di Starbucks dal 1986 al 2000, dal 2008 al 2017 e come Ceo a interim dal 2022 e sino ad aprile di quest’anno. Schultz, che a distanza di pochi mesi è tornato in Sicilia, ha raccontato l’esperienza degli Starbucks Farmer support center (oltre una decina nel mondo): il primo centro di supporto agli agricoltori è stato aperto a San José, in Costa Rica, nel 2004. Schulz fu ospite di una grossa realtà olearia che esporta in tutto il mondo.