"Passerelle fino al bagnasciuga per favorire l’accessibilità al mare delle persone con disabilità motoria", lettera aperta al Sindaco di Castelvetrano
di: Serena Navetta - del 2025-05-07

E' di ieri la notizia dell'avviso pubblico che l'Amministrazione Comunale di Castelvetrano ha emanato per quanto concerne l'installazione di 7 passerelle in legno amovibili nelle spiagge libere di Triscina di Selinunte. Sul tema, Serena Navetta, ha inviato una lettera al Sindaco Lentini.

"Egregio Signor Sindaco, con la presente desidero sottoporre alla Sua attenzione una questione che tocca da vicino la qualità della vita, la dignità e i diritti di molti cittadini: l’accesso al mare per le persone con disabilità motoria. In numerose spiagge del nostro territorio, le passerelle in legno, seppur presenti, si interrompono molto prima del bagnasciuga, rendendo di fatto impossibile per chi si muove in carrozzella raggiungere l'acqua in autonomia. Questo comporta una notevole difficoltà per i familiari, spesso costretti a sollevare fisicamente la persona con disabilità, con rischi concreti di cadute e infortuni.
Toccare l’acqua fresca del mare, soprattutto durante le giornate estive più calde, è un gesto semplice ma carico di significato. È un'esperienza sensoriale, di benessere, di libertà. Non dovrebbe essere un privilegio, ma un diritto garantito a tutti, senza distinzione. Il mare è patrimonio di ciascuno, e la stagione estiva deve poter rappresentare un tempo di inclusione, autonomia e felicità condivisa.

Chiedo quindi che, già in vista dell’imminente stagione balneare, si intervenga durante la sistemazione anche al prolungamento delle passerelle fino al bagnasciuga nelle spiagge di Triscina di Selinunte e Marinella di Selinunte, così da rendere realmente accessibile il mare anche a chi si muove con difficoltà.
Non si tratta solo di una questione di decoro urbano o di rispetto delle normative sull’abbattimento delle barriere architettoniche: si tratta di riconoscere il valore e la dignità di ogni persona. Non risparmiamo su qualche metro in più di legname, se ciò può significare regalare un momento di felicità, indipendenza e inclusione a chi, troppo spesso, si sente ai margini. Confidando nella Sua sensibilità e nel Suo impegno per una Castelvetrano più accessibile e giusta, porgo Distinti Saluti".