(Impresa sicura) La verità sui numerini riportati sulla confezione del latte
di: Gaspare Martino - del 2014-09-18
(ph. primadanoi.it)
Durante lo svolgimento di docenze per corsi di formazione per alimentaristi (HACCP), mi viene frequentemente posta la fatidica domanda sul significato dei “numerini” riportati sul fondo delle confezioni di latte.
Secondo molti discenti il latte scaduto non venduto è mandato di nuovo al produttore, il quale dopo averlo nuovamente pastorizzato, lo reimmette sul mercato. Il processo può essere eseguito fino a 5 volte. Il produttore è obbligato ad indicare quante volte è stato eseguito il processo, e lo indica apponendo sotto la confezione del latte una sequenza di numerini (da 1 a 5).
A questo punto, la mente della notizia bufala, offre una interpretazione in apparenza sensata a quella serie di numeri.
In realtà il numero in serie stampato sul fondo della confezione del latte (il Tetrapak) altro non è che il numero della bobina che ha stampato la confezione. A tal proposito la Tetrapak spiega con dovizia di particolari che i suoi contenitori, durante la produzione sono stampati su bobine-madri di carta larghe circa 1,5 metri che successivamente vengono tagliate, a seconda dei formati, in 5 o 6 rotoli pronti per il confezionamento; che per assicurare la rintracciabilità del materiale di imballaggio, i contenitori che costituiscono queste bobine vengono contraddistinti, con intervalli regolari e in modo sequenziale, con i relativi numeri da 1 a 5 o addirittura a 6, a prescindere dal prodotto contenuto (latte, succhi, vino).
Una bugia fa in tempo a viaggiare per mezzo mondo mentre la verità si sta ancora mettendo le scarpe. (Mark Twain)