Salemi, ricordando la processione del '68 e il "trasloco" delle statue di S. Nicola e dell'Immacolata
del 2016-06-07
Le Statue di San Nicola (patrono di Salemi) e dell'Immacolata verso la quale i Salemitani nutrono un grandissima venerazione, prima del terremoto del '68 erano conservate presso la vecchia Chiesa Madre di Salemi.
La Chiesa che riportò danni a seguito dell'evento sismico fu poi demolita. Le due statue, nel frattempo erano state messe al sicuro presso la chiesetta del ricovero di San Gaetano in contrada Gorgazzo.
E l'8 dicembre del '68 la tradizionale processione dell'Immacolata (unificata con quella di San Nicola che normalmente si svolge il 6 dicembre) partì dalla Chiesa di San Gaetano.
Le due statue furono messe su due camioncini e seguite da una marea di fedeli attraverso la via Marsala, la via Matteotti, Piazza Libertà, via A. Lo presti e sino alla Chiesa dei Cappuccini dove le due statue si fermarono per una settimana. Questo avvenne per tre anni.
Superato il pericolo terremoto le due statue furono portate nella Chiesa del Collegio, dove ancora si trovano.