Una cassaforte con denaro dentro e dosi di droga occultate nei pressi dell’ex cementificio “Castelvetrano Selinunte” dove da tempo vi era un accampamento abusivo di migranti diventata luogo di spaccio, prostituzione e illegalità.
Continuano anche oggi le operazioni di sgombero che dureranno almeno 40 giorni. Finalmente le ruspe dell'Esercito di Palermo sono entrate per smantellare il campo degli extracomunitari, che doveva essere un alloggio temporaneo e stagionale, ma che poi era diventato un ghetto sotto ogni punto di vista.
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